Home SCUOL@ 2.0

Lavorare per competenze non significa saperle valutare. Una delle sfide più sottovalutate, ma centrale per la futura introduzione di contenuti digitali è COME VALUTARE LE COMPETENZE (anch’esse digitali) che vengono messe in gioco dagli alunni.


Staccandosi dal modello di valutazione della performance (orale e scritta), sarà necessario INDIVIDUARE NUOVI INDICATORI legati ai linguaggi multimediali e alla capacità di manipolazione/rielaborazione degli oggetti digitali, come, per esempio, i criteri di scelta dei materiali, le capacità critiche nella ricerca e di organizzazione di file immagine, audio e video.


L'accesso generalizzato alla Rete ed il suo utilizzo nella didattica pone anche il problema di come mettere gli alunni in condizione di validare le informazioni e di contestualizzarle.

 

Diventa centrale il tema delle fonti. Usando la Rete come “fonte” dove le informazioni sono interconnesse e sincroniche per la loro stessa natura, è inevitabile superare la divisione artificiosa delle discipline; gli studenti dovranno necessariamente sviluppare la competenza di “contaminare” gli epistemi disciplinari, interconnettendo le nozioni apprese tra loro.

 

Attraverso la sperimentazione di nuovi modelli l'obiettivo rimane: creare maggiori occasioni di scambio, stimolare la creatività, aumentare la comunicazione al fine di promuovere le condizioni per lo SVILUPPO DELLA COMPETENZA DIGITALE.